Il rivestimento Balinit protegge gli stampi a iniezione dagli aggressori

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Il produttore di utensili e stampi Siebenwurst e Mercedes-Benz si affidano al rivestimento Balinit Croma Plus di Oerlikon Balzers Coating per la lavorazione della plastica rinforzata con fibra di vetro.

Gli stampi a iniezione della Siebenwurst di Dietfurt, in Baviera, vengono utilizzati per stampare a iniezione le cosiddette rientranze del vano di carico per l'auto elettrica EQS di Mercedes-Benz. Anche la costruzione leggera gioca un ruolo importante qui, dicono. I compositi rinforzati con fibre sono tra i materiali preferiti per rendere i veicoli elettrici il più leggeri possibile, al fine di garantire in seguito un’autonomia di guida soddisfacente. Giocano un ruolo importante, ad esempio, i cosiddetti fogli organici, in cui una matrice stabile di materiale termoplastico avvolge fibre di vetro, carbonio o aramide. Sono sufficientemente stabili da sostituire i componenti metallici e allo stesso tempo risparmiare peso. Per la rientranza del vano di carico dell'attuale modello elettrico Mercedes-Benz EQS, Siebenwurst ha dovuto confrontarsi in termini di tecnologia di lavorazione con una miscela di polipropilene (PP) con il 50% di fibra di vetro, come continua. La sfida era proteggere la superficie dello stampo a iniezione dalle fibre di vetro molto abrasive.

Per la casa automobilistica premium di Stoccarda, tuttavia, la suddetta rientranza del vano di carico non è stata il primo progetto con Siebenwurst. L'OEM di Stoccarda si è rivolto all'azienda con sede a Dietfurt già nel 2008. A quel tempo, il responsabile del progetto ha consigliato un rivestimento di Oerlikon Balzers per proteggere gli strumenti di stampaggio a iniezione da tipi di plastica così resistenti all'usura.

Le esperienze positive hanno portato al fatto che anche un prodotto di Oerlikon Balzers è entrato nelle specifiche del progetto attuale: Balinit Croma Plus. Il rivestimento protettivo, che brilla come un arcobaleno, viene applicato tramite il processo PVD (Physical Vapor Deposition). È considerato il miglior candidato quando si tratta di realizzare stampi a iniezione il più resistenti possibile all'usura. Gli stampi per le vasche di carico in polipropilene ne sono ora dotati e sono in servizio presso lo stabilimento di Amburgo. Lì lo strato particolarmente resistente garantisce numeri di colpi molto elevati e intervalli di manutenzione di conseguenza lunghi.

Balinit Croma Plus fa inoltre scivolare facilmente la plastica fusa sulla superficie di stampaggio dello stampo a iniezione. Di conseguenza, la plastica scorre più liberamente nello stampo, il che rende possibile ridurre sia la pressione di iniezione che la pressione di mantenimento sulla macchina per lo stampaggio a iniezione per riempire la cavità.

Ciò riduce le sollecitazioni sullo stampo e sulla macchina, nonché l'usura e il fabbisogno energetico. Inoltre, lo strato che riduce al minimo l'attrito impedisce l'accumulo di depositi sulla superficie dello stampo nel tempo. Di conseguenza, le aree dello stampo a iniezione che trasportano la massa fusa sono più facili da pulire, il che riduce anche l'uso di agenti distaccanti.

Secondo l'esperienza di Siebenwurst, oggi i rivestimenti sono indispensabili per affrontare le numerose sfide poste dalle moderne materie plastiche. Ma non sono solo i vantaggi di tali rivestimenti ad essere sempre più apprezzati in questo campo di applicazione. Per il prossimo progetto con Oerlikon Balzers, Siebenwurst riceverà non solo il rivestimento che migliora le prestazioni per uno stampo a iniezione, ma anche un sistema di canali caldi dalla consorella dell'azienda, Oerlikon Hrsflow.

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